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La sindrome metabolica è comune nelle donne con policistosi ovarica

La policistosi ovarica, o sindrome dell’ovaio policistico, è caratterizzata da resistenza all’insulina con iperinsulinemia compensatoria.
Inoltre, la resistenza all’insulina ha un ruolo nella sindrome metabolica.

Ricercatori del Medical College of Virginia a Richmond negli Usa hanno ipotizzato che la sindrome metabolica è prevalente nella sindrome dell’ovaio policistico e che le donne con entrambe le condizioni potrebbero presentare maggiore androgenismo ed irregolarità nel ciclo mestruale rispetto alle donne con sola sindrome dell’ovaio policistico.

E’ stata condotta una revisione retrospettiva delle cartelle cliniche di tutte le donne con sindrome dell’ovaio policistico in osservazione per un periodo di 3 anni presso una clinica endocrinologica.
Dei 161 casi revisionati, 106 hanno incontrato i criteri di inclusione.

Le donne sono state suddivise in due gruppi: donne con sindrome dell’ovaio policistico e sindrome metabolica ( n = 46 ) e donne con sola sindrome dell’ovaio policistico ( n = 60 ).

La prevalenza di sindrome metabolica è stata del 43%, quasi due volte quella riportata per le donne della popolazione generale.

Le donne con sindrome dell’ovaio policistico hanno presentato una maggiore prevalenza di sindrome metabolica rispetto a quelle della popolazione generale.

L’acantosi nigricans si è manifestata con maggiore frequenza nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico e sindrome metabolica.

Le donne affette da entrambe le sindromi hanno evidenziato livelli plasmatici significativamente più elevati di testosterone libero ( p = 0.002 ) e livelli più bassi di SHBG , globulina che lega l’ormone sessuale, ( p = 0.001 ), rispetto alle donne con sola sindrome dell’ovaio policistico.

Non è stata osservata alcuna differenza nei livelli di testosterone totale tra i gruppi.

I dati ottenuti hanno portato ad affermare che la sindrome metabolica e le sue componenti sono comuni nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico.
Queste donne sono ad alto rischio per le malattie cardiovascolari.

Le donne con sindrome dell’ovaio policistico e con sindrome metabolica differiscono dalle loro controparti senza sindrome metabolica in termini di aumentata iperandrogenemia, più bassi livelli sierici di SHBG e più alta prevalenza di acantosi nigricans, tutte caratteristiche che possono riflettere una più grave resistenza all’insulina. ( Xagena2005 )

Apridonidze T et al, J Clin Endocrinol Metab 2005; 90: 1929-1935

Gyne2005 Endo2005